mercoledì 5 febbraio 2014

AIMAC si mostra sensibile al problema dei lavoratori autonomi che si ammalano di cancro

Una buona notizia.
Sono stata contattata da Elisabetta Iannelli vice presidente di AIMAC Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici, nonchè segretaria generale della FAVO Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia e segretaria della Fondazione Insieme contro il cancro. Persona disponibilissima e molto sensibile alle problematiche dei liberi professionisti colpiti da patologie oncologiche (del resto lei stessa è un avvocato professionista autonoma). E' stata una chiacchierata molto lunga e proficua con una forte spinta verso azioni concrete al di là della constatazione dell'attuale mancanza di informazione su questo tema e sulla mancanza di leggi idonee per tutelare i diritti dei lavoratori autonomi ammalati. Una prima idea emersa?
Beh, si potrebbe cominciare con l'informazione più accurata e modificare l'attuale Guida Aimac "I diritti del malato di cancro" inserendo nella parte dedicata al lavoro anche indicazioni più specifiche per i lavoratori autonomi. Grazie Elisabetta, a nome anche di tutte le donne con le tette malate.
Dai... che piano piano le cose possono cambiare.

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