lunedì 30 gennaio 2017

Malattia e partite iva: aggiornamenti dalla Camera

Ottime notizie dalla Commissione Lavoro della Camera dove è in discussione lo Statuto dei lavoratori autonomi contenente un'ampia parte dedicata alla malattia!! La Commissione si è riunita di nuovo il 24 ed il 25 gennaio 2017 e ci sono appetitose novità.....


Ve la ricordate la Proposta di legge di cui Afrodite K vi aveva parlato sin dal giugno 2015 (molto prima che venisse fuori lo Statuto dei lavoratori autonomi). Beh già da allora l'on. Tiziana Ciprini (M5S) era entrata in contatto con Afrodite K richiedendo i suoi suggerimenti. Adesso quella proposta di legge (atto 3108 della Camera) è stata abbinata allo Statuto e sarà discussa in Commissione Lavoro della Camera.
La stessa sorte è toccata alla Proposta di legge (atto 3364 della Camera) dell'on. Chiara Gribaudo (PD) anche questa divulgata in un post di gennaio 2016 da Afrodite K.
Il testo della Gribaudo non porta altro valore aggiunto rispetto alla parte dedicata alla malattia dell'attuale testo dello Statuto dei lavoratori autonomi, mentre quello della Ciprini accidenti che sì!!

Vediamo, punto per punto, i passaggi interessanti della Proposta di Legge dell'on. Tiziana Ciprini (atto 3364 della Camera) per le parti che si riferiscono alla tutela della malattia che potrebbero essere integrati e migliorare notevolmente lo Statuto dei lavoratori autonomi affrontando questioni e problematiche che attualmente non vengono prese in considerazione:
  • Intanto l'ambito di applicazione (art.2) riguarda, non solo i professionisti della Gestione Separata, ma anche artigiani/commercianti e professionisti iscritti agli ordini professionali (la malattia di queste differenze davvero non ne fa ed Afrodite K da tempo sta segnalando il pericolo di estendere le discriminazioni tra lavoratori dipendenti ed autonomi anche all'interno della stessa categoria degli autonomi).
  • Il testo risponde in pieno al grido di vendetta di Afrodite K che da mesi denuncia l'incostituzionale barriera legislativa messa per accedere all'indennità di malattia e degenza ospedaliera (min 3 mesi di contributi negli ultimi 12 mesi). Nell'art.10 comma 3, il l'on. Ciprini chiede che il periodo di riferimento sia raddoppiato a 24 mesi. Forse è ancora troppo poco tenendo conto che ci possono essere lavoratori che versano contributi da tantissimi anni e magari hanno la sfortuna di avere malattie prolungate nel tempo o insorte dopo un periodo più lungo di scarso fatturato. In ogni caso si tratta di un notevole miglioramento. Perchè insisto tanto su questo punto? Beh, leggi questa storia e forse capisce meglio perchè è così importante.
  • Interessante in caso di ricovero ospedaliero per grave malattia o infortunio o per intervento chirurgico (ovvero in caso di cure domiciliari, se sostitutive del ricovero ospedaliero) che comportino l'inabilità temporanea all'esercizio dell'attività, la cosiddetta "sospensione dei termini" (art.3) stabiliti in favore di una pubblica amministrazione per l'adempimento di una prestazione a carico del committente o del cliente che ne abbia precedentemente affidato l'esecuzione al lavoratore.
  • Esclusione dagli studi di settore in caso di ricovero ospedaliero o cure domiciliari per grave malattia, infortunio o intervento chirurgico (art.4).
  • Sospensione fino a 24 mesi del versamento dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi in caso di ricovero ospedaliero o cure domiciliari per grave malattia, infortunio o intervento chirurgico e successiva rateizzazione (art.4). Lo Statuto dei lavoratori autonomi invece non menziona infortuni ed interventi chirurgici.
  • Abolizione del minimo imponibile per il versamento dei contributi dovuti alle gestioni previdenziali di artigiani e commercianti (art.5). Questo in caso di malattia è veramente molto importante!
  • I trattamenti terapeutici di malattie oncologiche o di malattie croniche sono equiparati alla degenza ospedaliera (art.10). Questo lo prevede anche lo Statuto.
  • E se la malattia colpisce non il lavoratore autonomo direttamente ma un suo familiare (trasformandolo quindi in un caregiver), finalmente viene richiesta l'estensione della famosa legge 104/1992 spettante solo ai dipendenti.
Il contatto parlamentare con l'On. Ciprini è quello più stretto che Afrodite K ha al momento. Perchè? Perchè la Ciprini, sia personalmente che attraverso il suo assistente avvocato, è l'unica che l'ha "formalmente" interpellata per la stesura dei testi e per i suggerimenti sugli emendamenti da proporre. La porta di Afrodite K è aperta a tutti. E questo da anni. Chi si vuol fare avanti e chi desidera rispondere ai suoi appelli, è il benvenuto. Ma la coda qua non la vedo proprio.....
Quindi.... incrociamo le dita e ringraziamo questa parlamentare per averci ascoltato ed aver tenuto conto delle nostre segnalazioni.

1 commento:

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